In questa sequenza di immagini mostreremo come smontare e rimontare un Carburatore doppio corpo alla nostra Fiat Sport 850 Spider. Come noto, il carburatore doppio corpo è presente solo nei modelli Sport con motore 903cc, mentre i motori 850 montano dei carburatori a corpo singolo.

Per eseguire il lavoro occorrono:

Un cacciavite a taglio ed uno a croce, una chiave fissa da 10/11, una da 12/13, ed una a tubo da 10/11. Tenere a portata di mano una fissa da 6/7 per svitare eventuali fascette ed un cacciavite calamitato o una calamita su supporto a snodo: non si sa mai!

Dovremo inoltre procurarci una serie di guarnizioni per il nostro tipo di carburatore. Fate attenzione, nel comparare i prezzi, di verificare il contenuto reale delle confezioni. In questo caso, il contenuto della serie a sinistra è certamente inferiore a quello della serie a destra, ma per lo smontaggio ed il rimontaggio del carburatore è sufficiente. Diverso è se poi, dopo lo smontaggio, vogliamo effettuare anche la pulizia del carburatore... Personalmente, preferisco utilizzare guarnizioni originali, ma queste, come ovvio, non sono sempre facilmente reperibili.

Anche se il consiglio può sembrare ovvio, non dimentichiamoci del fatto che la benzina è facilmente infiammabile, per cui, prima di cominciare, è sicuramente opportuno togliere le chiavi dal cruscotto e/o staccare il positivo della batteria e/o il cavo ad alta tensione dalla bobina: meglio essere prudenti!

Sulla Fiat 850 Spider sono stati montati diversi carburatori: quello montato sul nostro esemplare è uno degli ultimi della serie, prodotto dalla Holley Europea di Asti – Italia su licenza Weber, porta la sigla 30DIC11-1H ed è un doppio corpo 23-23 con apertura differenziata delle farfalle inclinate di 78°, una pompa di ripresa ed una per facilitare l'avviamento a freddo. Come si può notare, questo è piuttosto sporco.

La prima cosa da fare è rimuovere la scatola del Filtro dell'Aria dal Carburatore. Per far ciò occorre sganciare le tre clip che fissano il Coperchio al resto della scatola del Filtro dell'Aria...

... poi il Filtro dell'Aria stesso...

... e i tre bulloni che fissano la scatola del Filtro dell'Aria al Carburatore.

Ora possiamo separare la scatola del Filtro dell'Aria dal Carburatore facendo attenzione a rimuovere il tubo della benzina dall'apposito gancio...

... a staccare i due tubi che si collegano alla valvola di ricircolo degli sfiati della testata (1) e alla testata per recuperarne i vapori da riciclare(2)...

...e a non perdere la serpentina in rame che serve a limitare la quantità di vapori aspirati nel carburatore. Normalmente questi, arrivati a contatto della serpentina che è a temperatura inferiore, tenderanno a condensare ed a ricadere nella testata. Approfittiamo del fatto che l'abbiamo a portata di mano per pulirla dai residui con un po' di benzina ed un pennello e per ridarle la forma originale.

Ora si può passare alla rimozione del (1) tubo di mandata della benzina, facendo in modo che la benzina in eccesso sgoccioli in una bottiglietta di vetro, del (2) comando di rinvio dell'acceleratore, facendo leva sul bordo del carburatore stesso con un cacciavite di dimensioni opportune, e del cavo di comando chiusura aria, liberando sia il cavo (3) che la guaina (4).

Per separare il supporto dal carburatore, occorre svitare i 4 dadi da 10 che li uniscono: i due a sinistra sono in alto...

... mentre i due a destra sono in basso. In alcuni modelli, tra il carburatore ed il supporto è presente una vaschetta per raccogliere eventuali perdite di carburante dal carburatore dotata di apposito sgocciolatore per fare in modo che queste non vadano a finire su parti calde del motore. Fate attenzione che i dadi e le rondelle di spinta non cadano in punti poco accessibili del motore: nel caso recuperateli con una calamita...

... e fate anche attenzione che non cada la valvola che comanda il ricircolo dei vapori d'olio della testata: sotto di essa è presente una molla che la spinge verso l'alto per cui, rimuovendo il carburatore, è facile che valvola e molla saltino fuori dalla propria sede.

Per finire, lo smontaggio, occorre rimuovere i 4 dadi che fissano il supporto del carburatore alla testata. Inutile dire che, anche in questo caso, l'attenzione a non perdere alcuna parte deve essere massima: non è infrequente che i dadi o le rondelle, così come la valvola di ricircolo dei vapori d'olio della testata, la molla, o altri pezzi, vadano a finire all'interno del condotto di aspirazione incastrandosi all'interno della testata stessa, con ovvi problemi nel recuperarli. Vi consiglio quindi di togliere un pezzo per volta facendo molta attenzione affinché ciò non accada. Appena tolto il supporto del carburatore, poi, vi consiglio di mettere subito uno straccio a coprire la testata ed in particolare il condotto d'aspirazione.

Una volta smontato il supporto, è possibile verificare con un piano di riscontro la complanarità del supporto verso la testata e verso il carburatore, e del carburatore verso il supporto: nel caso si riscontrasse la mancanza di complanarità, si può provare a rimuovere con carta abrasiva a grana fine il materiale dove in eccesso. Tenete conto che la lega di cui sono fatti sia il supporto che il carburatore è molto tenera, per cui eseguite il lavoro con estrema cautela. Ricordate, inoltre, che le guarnizioni montate sono molto generose, e che quindi vi permettono di recuperare qualche piccolo gioco. Per il rimontaggio, vale la sequenza inversa.