Porto di Canalgrande - La grotta

La zona mineraria di Iglesias è una zona di grande interesse naturalistico grazie alla presenza di montagne e boschi; la città di Iglesias ne è il centro più importante, come lo dimostrano i nobili monumenti presenti nella cittadina: la chiesa di S. Francesco, la cattedrale romanico-gotica di S. Marta e i resti delle mura pisane lasciate nel lontano '300. In tutta la zona, sparsi un po' ovunque, si possono notare i segni del lavoro del passato e del presente: edifici minerari, grandi discariche, villaggi abbandonati, miniere chiuse e naturalmente quelle ancora in piena produzione.

La costa è la zona più bella dove: presso Nebida, si può vedere la scogliera calcarea di M. Nai e lo scoglio di Pan di Zucchero. Nelle vicinanze, nella baia del Porto di Canalgrande, è da segnalare una lunga grotta che inizia dalla terraferma e si protende fino al mare. Proseguendo si arriva a Masua, dove le rocce calcaree erose dal mare danno alla zona un aspetto fantastico. Andando ancora più a nord, allo sbocco di un vallone sul mare, si trova il grazioso paesino di Buggerru e sullo sfondo, dietro l'arenile di Portixeddu, la torre spagnola di Cala Domestica. E' una delle spiagge più belle della Sardegna, solitaria, suggestiva, e dalle acque color smeraldo.