FISIETTO & C. - LA SAGA DEI PISTIS

Questi sono, per noi, i motivi che rendono Fisietto & C: un Fumetto unico nella storia dei Fumetti Sardi:

1. Fisietto è un fumetto corale. Ad agire le storie non è solamente il nostro eroe Fisietto (detto 'Sa Bestia') ma tutta la Famiglia Pistis. Non a caso tutte le storie terminano con il 'Trionfo dei Pistis', e non solo di Fisietto. Si può facilmente intuire che l'intento degli autori Bruno e Paolo Tremulo è quello di descrivere il modo di vivere delle genti della Sardegna usando come termine di paragone la famiglia Pistis. E da qui trae spunto la comicità del Fumetto, dato che il termine di paragone è decisamente fuori scala rispetto al vivere quotidiano della maggior parte dei Sardi. Fuori scala, dunque, ma non inverosimile, perchè i personaggi che compongono la Famiglia Pistis sono in ogni caso personaggi plausibili, reali, che ancora oggi è possibile trovare in tutte quelle situazioni in cui il disagio fa parte del quotidiano e l'arte di arrangiarsi è un imperativo insito nel verbo vivere.

2. Fisietto è un Fumetto che trascende i limiti locali ed assume un carattere regionale. La Famiglia Pistis è una famiglia matriarcale (capo famiglia è sicuramente Nonna Saturnina, proprietaria del terreno e della casa in cui vive la Famiglia Pistis nonchè di una pensione d'invalidità che costituisce l'unica fonte di reddito sicura), orgogliosa di appartenere alla propria terra, in cui convivono le tradizioni degli antichi (come le 'Orozioni' di Nonna Saturnina) con la tecnologia attuale (l'utilizzo dei cellulari per la truffa del 'Mago Universale'). Le avventure vissute hanno portato i Pistis in tutta la Sardegna: da Villasimius ad Olbia, dal Monte Spada ad Oristano, sempre divertendo i loro lettori con le loro imprese e le loro trovate geniali. I Cagliaritani leggono Fisietto perchè ritrovano nei personaggi il loro vicino, il fruttivendolo, il tipo che incontri al bar, mentre gli altri Sardi in Sardegna lo leggono per prendere in giro i Cagliaritani, ed i Sardi nel mondo per ritrovare una parte di quella Sardegna 'vera' che hanno lasciato tempo addietro.

3. Fisietto è moralista. Intendiamoci bene: i personaggi che fan parte del Clan Pistis (a parte Roberta, vero e proprio zero sulla scala della normalità) sono tutt'altro che delle 'brave persone', dedite alla truffa ed al raggiro (sebbene con la 'scusante' della necessità del vivere) e sempre pronte ad aprofittare di un attimo di distrazione per imporre la loro scaltrezza e finanche la forza bruta (chiaro esempio di ciò il piccolo e bruttissimo cane Zurrundeddu). Ciò nondimeno diventano loro le 'brave persone' ogniqualvolta entrano in contatto con gli squali che navigano il mare della nostra quotidianità: faccendieri, politici corrotti, falsi invalidi, arroganti, parvenue, figli di papà fanno la loro ben misera figura quando si confrontano con la Famiglia Pistis che gioca duro, è vero, ma pur sempre entro i limiti di una morale. Ed il 'Trionfo dei Pistis' diventa così la vendetta mai consumata nella realtà della 'gente normale' contro i tanti prepotenti, catarsi del lettore e premio condiviso del 'vivere comune'.

4. Fisietto è ricerca etnica e linguistica. Questo aspetto, pur se presente fin dall'inizio della serie, si è andato via via imponendo ed è arrivato ormai ad essere parte importante nella scrittura e nella rappresentazione delle storie. Espressione chiara di ciò è sempre Nonna Saturnina, custode del linguaggio e delle tradizioni della Famiglia Pistis. Inoltre, a partire dal numero 13 della Nuova Serie, ha preso il via, in contemporanea con un'analoga iniziativa presa da Radio Press, un mini corso di Sardo. Un piccolo ma significativo contributo alla conoscenza ed alla salvaguardia delle nostre tradizioni!

Ringraziamo quindi tutto lo staff per il lavoro svolto che si traduce in un Fumetto dalla trama consistente e sempre meglio disegnato che fa letteralmente sganasciare dalle risate Sardi e non Sardi e che è in grado, alla bisogna, anche di far riflettere e vi invitiamo a visitare le sezioni Elenco Episodi e Abbonamenti :-)