MUSEI IN
SARDEGNA
RACCOLTA DELLE CERE ANATOMICHE DI CLEMENTE SUSINI
PIAZZA ARSENALE - CITTADELLA DEI MUSEI - SALA PENTAGONALE - CAGLIARI
TEL. 070 6757627 - 070 6754003
ORARIO 9 - 13 / 16 - 19
CHIUSO DOMENICA SERA
Dipartimento di Citomorfologia dell'Università degli Studi di Cagliari, C.I.M.A.S. (Centro Interdipartimentale dei Musei e dell'Archivio Storico)
Le cere anatomiche dell'Università di Cagliari sono tra le più belle cere anatomiche esistenti al mondo e giudicate dagli esperti opere della piena maturità artistica di Clemente Susini. Si nota oltre la straordinaria perfezione del dettaglio anatomico, una ricerca figurativa di solito assente nelle precedenti opere dell'artista fiorentino e chiaramente visibile nel composto realismo con cui ha fissato nei volti l'immagine della morte. Hanno poi, rispetto a gran parte delle cere del Susini, conservate a Firenze, a Vienna e nelle altre Università italiane e straniere, il privilegio di non avere mai subito dei restauri veri e propri.
Le 23 cere anatomiche furono commissionate al Susini tra il 1801 e il 1805, dal vicerè Carlo Felice per il tramite del professore di Anatomia Francesco Antonio Boi (nato nel 1767 ad Olzai) che era stato inviato, dietro sua richiesta, nel continente italiano per "acquistare maggiori lumi nella sua professione", approfittando del fatto che in quell'anno, nel 1801, non vi fosse nessun iscritto al corso anatomico, come lui stesso scrisse.
A Cagliari le cere anatomiche furono collocate nel Museo di Antichità e Storia Naturale ospitato fino al 1812 all'interno del Palazzo Viceregio. Quando, nel 1858, il Museo fu suddiviso in quattro sezioni (antichità, mineralogia, zoologia e anatomia comparata, anatomia) e trasferito nel palazzo universitario, le cere furono separate come "Gabinetto Anatomico" e affidate alla custodia del professore di Anatomia. Nel 1923 furono trasportate nella nuova sede dell'Istituto Anatomico, che è quella attuale, e utilizzate, al pari di altro materiale didattico per le dimostrazioni agli studenti.
Durante gli anni della seconda guerra mondiale, quando l'Istituto anatomico divenne sede di un comando militare, esse furono provvidenzialmente nascoste. Subirono tuttavia alcuni danni durante gli eventi bellici e forse anche nel corso dei successivi lavori di ristrutturazione dell'istituto. Fu il prof. Luigi Cattaneo direttore dell'Istituto anatomico, che si assunse personalmente il compito di far ripulire e ripristinare le antiche vetrine, ottenendo inoltre che venisse allestito nello stesso Istituto un apposito locale per custodirle adeguatamente. La collezione fu collocata nel 1991 nella sala pentagonale della Cittadella dei Musei, dove si trova tuttora in esposizione permanente.
Risale al 1993, ed è dedicata alla memoria del Cattaneo, la seconda edizione bilingue (italiano - inglese) del catalogo. Nel 1996 è stato installato un catalogo interattivo su computer di tutta l'esposizione.
Sono disponibili le seguenti pubblicazioni sul museo: Catalogo, CD-ROM
Informazioni tratte dal sito della Provincia di Cagliari
Ringraziamo i comuni, le aziende di turismo ed i privati che hanno collaborato o che volessero collaborare per darci modo di tenere queste pagine aggiornate.